È più viva che mai la pista che potrebbe portare a Torino Andrej Kramaric, attaccante di razza, classe ’91, in forza al Leicester ma con le valigie in mano dopo l’esperienza a corrente alternata in Inghilterra. Un profilo di grande interesse, che vanta tanti estimatori in Spagna (il Valencia su tutte) e in Italia, dove la concorrenza è folta e agguerrita: c’è il Bologna, c’è il Genoa, ci ha fatto un pensiero anche l’Udinese. Ma c’è soprattutto il Toro, alla ricerca di un attaccante prolifico che possa aiutare un reparto in potenza molto valido, ma in atto con le polveri bagnate.
Così, Petrachi ha iniziato a intensificare i contatti, una volta avuto il benestare di Ventura al quale era già stata sottoposta la visione del giocatore nelle relazioni degli scorsi mesi da parte dell’area scouting. Insomma, un giocatore che al Toro piace parecchio e per il quale il Toro sarebbe disposto a un sacrificio economico non indifferente: prestito con diritto di riscatto fissato a giugno a 8 milioni di euro. Una cifra non proprio di poco valore, se si pensa che un esborso simile è stato registrato ad agosto per accaparrarsi le prestazioni di Belotti, che proprio con Kramaric potrebbe comporre un duo esplosivo, giovane e di qualità.
Il Toro ci prova, quindi. L’agente del giocatore, che vanta molti contatti in Italia, ascolta volentieri le proposte. Piace l’idea di arrivare all’ombra della Mole, per allenarsi con Ventura che ha permesso a diversi giovani talenti di mettersi in mostra in maniera decisamente importante. Ora, si discute delle cifre, oggetto di trattativa anche nella giornata odierna, una volta aggiornate le parti. Il nodo più grosso da risolvere è quello del contratto non tanto entro giugno, ma da giugno in avanti, qualora il Toro decidesse di riscattare il giocatore, che in Inghilterra percepisce oltre il milione e mezzo di euro. Domani, comunque, i granata saranno incollati alla televisione, quando alle 20.45 andrà in campo la squadra di Ranieri contro il Manchester City, e in attacco potrebbe proprio esserci spazio per il croato, nonostante la delicatezza della gara, in una staffetta con Vardy, bomber principe della Premier League. Fisicamente, Kramaric è già pronto. Il Toro questo lo sa, e non vorrebbe tardare molto a muoversi in maniera concreta. Forse, nonostante le cifre in ballo, di telenovela potrà non parlarsi. E per Ventura il regalo di Natale posticipato sarebbe sicuramente di valore.